Lenticchie: storia, proprietà e... ricchezza!
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Dicembre, tempo di festività e di… lenticchie! Avrai sicuramente sentito che se le mangi a Capodanno avrai i soldi tutto l'anno, ma è davvero così? Forse non è certo che portino monete, ma una cosa è sicura: che sono una vera ricchezza per l'organismo!
Già nell’antichità sono consumate e apprezzate: si trovano tracce del loro utilizzo tra il 13.000 e l’11.000 a.C., come dimostra il ritrovamento nella grotta di Franchthi, in Grecia, ma sono citate anche in un episodio della Genesi. L'usanza di mangiarle a Capodanno però risale ai romani: tra la fine e l’inizio dell’anno vengono regalate in sacchetti da appendere alla cintura con l’augurio che si trasformino in danaro.
Plinio il Vecchio le descrive come un alimento dal grande valore, capace di infondere tranquillità all'animo umano. Un cibo povero, ma molto sostanzioso, usato in cucina da chi non ha carne. Simili a denari nell'aspetto e ricche di fatto nelle proprietà: le lenticchie contengono proteine, ferro, sali minerali, vitamine; sono povere di grassi e prive di glutine.
Fanno parte della famiglia delle leguminose. Le piante sono relativamente basse (la cultivar più alta non supera i 70 centimetri) e fioriscono una volta all’anno, trasformando il campo in una splendida distesa dai colori bianchi, blu o violacei; i frutti contengono di norma due semi rotondi, le nostre lenticchie, di tonalità e forme diverse a seconda della varietà. In Italia vengono coltivate in Lazio, Campania, Abruzzo, Puglia, Sicilia e ad esse appartengono prodotti agroalimentari tradizionali, IGP e presidi Slow Food.
In cucina le lenticchie sono uno stimolo per la creatività poiché sono versatili e molto semplici da preparare.
Nel nostro shop trovi:
Lenticchie verdi (le trovi qui): ideali per zuppe, minestre e vellutate da provare anche in umido per un contorno davvero delizioso! È semplicissimo: basta metterle in acqua bollente salata con cereali in chicco dai tempi di cottura analoghi e poi arricchire con verdura di stagione mondata e tagliata, ultimando con aromatiche e, una volta impiattato, con olio extra vergine di oliva.
Lenticchie di montagna (le trovi qui): grazie alla loro cottura rapida, sono perfette per preparare dei buonissimi secondi piatti, come le polpette di lenticchie o insalate, zuppe, minestre e vellutate ma anche per cucinare fantastici hummus e sfiziosi contorni! Un esempio? Il goloso sformato, adatto a grandi e piccini (la ricetta la trovi qui).
Lenticchie rosse (le trovi qui): dolci e colorate sono ottime per preparare vellutate e zuppe. Usa la tua creatività per trasformarle in favolose polpette, pancake o falafel in maniera super veloce dato che cuociono in pochissimo tempo! Noi ti proponiamo un piatto dal sapore mediorientale (la ricetta la trovi qui).
Lenticchie della linea i Presto cotti (le trovi qui): pronte in 5 minuti, sono l’ideale in questo periodo in cui i pranzi sono tanto elaborati e semplificare in cucina è essenziale. Se vuoi un primo completo in poco tempo è possibile cuocerle direttamente nel pomodoro per condire una pasta, ma se invece stai pensando a come inserirle nel menù di Capodanno ti consigliamo i cestini di lenticchie per un aperitivo finger food e dei bocconcini speziati per secondo.