Colesterolo: cosa mangiare per abbassarlo
Categoria: AziendaLo sapevi che il colesterolo non è del tutto negativo? Si tratta, in realtà, di un lipide indispensabile per il nostro corpo: presente nel sangue e nei tessuti, è tra i fondamentali componenti della membrana cellulare. Veicolato per mezzo di lipoproteine, quello “buono” (High Density Lipoprotein) è essenziale per la costruzione di tessuti sani, mentre quello “cattivo” (Low Density Lipoprotein) può causare la formazione di depositi di grasso nei vasi sanguigni, comportando gravi rischi per il sistema cardiovascolare. Ti stai chiedendo come fare ad avere quello “buono” e ridurre quello “cattivo”?
Se sulla quota di colesterolo prodotta dall’organismo - detta “endogena” e la cui sintesi dipende dal fegato, intestino, pelle e surreni - poco si può fare, su quella che si immette dall'esterno - detta “esogena” - ci sono più possibilità, come, ad esempio, aiutarsi con la scelta dei cibi e lo stile di vita.
Ecco quindi una lista di alimenti “amici del colesterolo” che non devono mancare sulle tavole:
avena, orzo, farro e tutti i cereali integrali e biologici, la cui fibra solubile riduce la colesterolemia LDL
soia, fagioli e gli altri legumi contribuiscono a mantenere livelli adeguati di colesterolo grazie alla presenza di fibre e di steroli vegetali
carciofi, barbabietola, cipolla e in generale tutta la verdura, aiuta a ridurre l’assorbimento dei grassi livello intestinale
mele, limoni, kiwi e il resto della frutta fresca, carica di vitamine e antiossidanti, riduce le calorie e il rischio cardiovascolare
noci, semi di girasole come anche altra frutta secca e semi, da consumare senza esagerare, ricchi di omega 3, 6, 9 controllano i livelli dei grassi nel sangue favorendo la normale funzionalità cardiovascolare
tè verde/nero e cioccolato fondente sono antiossidanti per natura
olio evo, preferibilmente a crudo; i grassi insaturi di origine vegetale sono in grado di ridurre il colesterolo LDL favorendo invece i livelli HDL
Ci sono cibi invece che contengono o favoriscono l’aumento del colesterolo “cattivo” che andrebbero limitati: bevande alcoliche e zuccheri, ma anche insaccati, carni, formaggi e uova che contengono una maggiore quantità di grassi saturi. Per la stessa ragione limitare l'uso di burro, lardo e strutto.
Anche come si cucina influisce: evita di friggere o cuocere alla brace, meglio bollire, stufare, cuocere al vapore, usare il forno classico o microonde.
Come hai senz’altro notato sono i cibi di origine vegetale, con pochi grassi e il giusto condimento, a essere la scelta migliore per regolare i livelli del colesterolo in favore del benessere. Altri semplici accorgimenti da adottare nel proprio stile di vita per tenere sotto controllo la colesterolemia? Considera ogni occasione come opportunità per fare attività motoria e, importantissimo per questo e per molti altri motivi, smetti di fumare!